Claudio Baglioni avvistato a Viale Mazzini: ritorno a Sanremo?

"Sanremo 2020? Sto pensando magari a due o tre anni di seguito. Se riuscissi a dormire per un mese di seguito potrei anche cominciare a pensarci […] Adesso non ho proprio facoltà di rispondere. Intanto finiamo oggi, perché poi ci sarà da riflettere e da pensare. Chissà dove saremo, chissà chi saremo", possibile un ritorno di Claudio Baglioni al Festival di Sanremo?

Sembra che Claudio Baglioni sia stato a Viale Mazzini per un colloquio con l’amministratore delegato della Rai Fabrizio Salini e pare che i due abbiano fatto un bilancio del Festival di Sanremo 2019 e che abbiano anche parlato di progetti futuri. “Se troveremo in Baglioni la volontà di intraprendere un cammino insieme, non lo escludo”, aveva dichiarato lo stesso Salini qualche tempo fa in merito ad un Baglioni tris.

“Sanremo 2020? Sto pensando magari a due o tre anni di seguito. Se riuscissi a dormire per un mese di seguito potrei anche cominciare a pensarci […] Adesso non ho proprio facoltà di rispondere. Intanto finiamo oggi, perché poi ci sarà da riflettere e da pensare. Chissà dove saremo, chissà chi saremo”, aveva dichiarato invece lo stesso cantautore proprio qualche giorno dopo la fine della sessantanovesima edizione della kermesse canora di mamma Rai.

Nel frattempo nelle ultima settimane si erano fatti sempre più insistenti i nomi del ritorno di Carlo Conti nei panni di direttore artistico e Amadeus come conduttore per la prima volta.

“Sanremo, come tutte le cose della mia vita, non l’ho mai rincorso. Quando è arrivato, è perché era il momento giusto per me e per l’azienda e abbiamo fatto un bel lavoro tutti insieme. Non bramo per tornare in quel posto, dove ho fatto bene per 3 anni di seguito. Detto questo sono decisioni che spettano all’azienda“, ha detto Conti a riguardo.

“Sanremo è ovviamente il massimo per uno che fa il mio mestiere. Sanremo appartiene alla tradizione del nostro paese, è una specie di Carnevale di Rio nostrano. Il Festival l’ho sempre seguito fin da ragazzino, per passione prima e per lavoro poi. Chiunque fa il mio mestiere sogna di condurlo prima o poi. Detto questo mi piace dire che ora ho la fortuna di lavorare tanto e bene, quindi non ne faccio una malattia, se dovesse però capitare ben venga. Va fatto bene, dove uno si assume anche la responsabilità di tutte le scelte. Sanremo ti capita una volta nella vita ed almeno quella volta è giusto farlo come lo vuoi fare”, aveva dichiarato Amadeus qualche giorno prima.