"Viceversa" di Francesco Gabbani: testo e significato del brano che l'artista porterà in gara al Festival di Sanremo 2020 che andrà in scena dal 4 all'8 febbraio con la conduzione e direzione artistica di Amadeus.
Martedì 28 gennaio 2020 su Tv, Sorrisi e Canzoni sono stati pubblicati tutti i testi dei brani in gara al Festival di Sanremo 2020 (ecco il testo ufficiale di “Viceversa” di Francesco Gabbani). E non solo. Sul sito ufficiale del famoso settimanale sono state rese note anche le spiegazioni di ogni singola canzone.
È “Viceversa” il titolo della canzone che Francesco Gabbani porterà in gara al Festival di Sanremo 2020, arrivato alla settantesima edizione e che andrà in scena sul palco del Teatro Ariston con la conduzione e la direzione artistica di Amadeus dal 4 all’8 febbraio.
“Viceversa” è una canzone che si basa sugli ossimori, figura retorica che non è solo un’antitesi tra parole, ma qualcosa di molto più importante. Il fuoco del brano di Francesco Gabbani pensato per Sanremo 2020 è infatti sul senso della vita al netto delle sue incoerenze. L’argomento sulla carta sembra complesso (e in generale lo è), ma lui lo affronta con leggerezza e ironia.
Se il celebre “fuoco freddo” magari non esiste, nel nostro quotidiano le contraddizioni non sono un’eccezione, ma la regola. Nella confusione che governa le nostre esistenze dove succede tutto e il contrario di tutto, la contraddizione più semplice è quella dell’amore. «Sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa» canta.Solo nell’amore quindi è possibile trovare l’equilibrio in questo mondo folle. Nel testo c’è spazio anche per un piccolo accenno politico: «Parlano di pace e fanno la rivoluzione / Dittatori in testa e partigiani dentro al cuore», un passaggio che fa molto riflettere.
si legge su Tv, Sorrisi e Canzoni
Dopo aver letto il testo più di una volta all’ascoltatore viene da chiedersi da che parte del mondo sta. Questo brano ci ricorda che in un mondo diviso in cui sembra esistere solo il bianco e il nero, è nelle sfumature che ogni persona affronta il quotidiano e, in modo del tutto personale, prende posizione.