Claudio Baglioni ha rilasciato un'intervista al settimanale Tv, Sorrisi e Canzoni per parlare delle prime novità di Sanremo Giovani.
Una bella rivoluzione per il Festival di Sanremo 2019. Un Festival che avrà due parti: la prima dedicata ai Giovani a dicembre e quella classica dei Big a febbraio.
Presentando la scorsa edizione del Festival, dissi che avrei voluto avere più tempo. Sentivo il bisogno di completare il percorso. Avevo detto che mi sarebbe piaciuto raddoppiarlo. Ecco, ora succederà. I giovani avranno a disposizione un’intera settimana televisiva: due prime serate di Rai 1 a dicembre, più quattro puntate di avvicinamento nel pre-serale, sempre su Rai 1, ha dichiarato Claudio Baglioni attraverso un’intervista al settimanale Tv, Sorrisi e Canzoni.
Per le Nuove Proposte non sarà un talent che si aggiungerà a quelli che già ci sono sul piccolo schermo. Non speriamo di pescare un talento tra migliaia di ragazzi che tentano la sorte: selezioneremo talenti veri tra veri talenti. Tutti giovani sì, ma tutti bravi. Non ci saranno cover da eseguire né sfide a eliminazione. Sarà un vero “contest”: un concorso, riservato a chi ha già una sua identità artistica e un minimo di esperienza discografica.
Il regolamento ufficiale delle Nuove Proposte
Le serate dedicate ai Giovani (tra i 16 e i 36 anni non ancora compiuti) verranno trasmesse in diretta sulla Rete Ammiraglia, in contemporanea su Radio 2 e in differita su Rai 4 e ancora in replica su Rai 1. I due vincitori di Sanremo Giovani saliranno sul palco del Teatro Ariston a febbraio per la gara dei Big.
Io per primo lavorerò duro perché questa parte abbia la stessa caratura e la stessa rilevanza del Sanremo di febbraio, al quale approderanno i vincitori delle due serate di dicembre. Credo che la concomitanza con la gara dei Big finisca sempre per togliere luce ai giovani, ha concluso Baglioni.
A metà agosto c’è già tanta carne sul fuoco. Arriveranno anche ulteriori indiscrezioni in merito a chi ci sarà con lui sul palco?