Intervista a Yuman giovane artista in gara al Festival di Sanremo con "Ora e qui". Ecco cosa ci ha raccontato poche ore prima della sua esibizione all'Ariston.
Yuman in gara al Festival di Sanremo 2022 con “Ora e qui”. L’artista si è conquistato un posto nella kermesse tra i Big della musica italiana vincendo Sanremo Giovani con il brano “Mille Notti”. Yuman si esibisce sul palco dell’Ariston nella prima serata del Festival e noi l’abbiamo incontrato poche ore prima della sua performance sanremese. Ecco cosa ci ha raccontato.
Buongiorno Yuman! Partiamo dalle emozioni sanremesi, hai vinto Sanremo Giovani. Te lo aspettavi? Cosa hai provato in quel momento?
Buongiorno a te! No, non me lo aspettavo per niente e mi sono sentito miracolato in quel momento (ride). Sono stato felicissimo in quel momento è stato bellissimo e ora sono molto carico e diamo il massimo!
Ieri ci sono state le prime prove con l’orchestra, com’è stato provare con l’orchestra sanremese e vivere il Festival a qualche giorno di distanza dalla tua esibizione?
L’orchestra è pazzesca e provare con lei è un’emozione unica perché ti riempi di tutti quei suoni di tutti gli strumenti che ti suonano accanto e dell’energia. Questo è il bello.
Ti esibirai il 1 febbraio, come ti stai preparando?
Sono molto tranquillo guarda, sono rilassato (ride).
Parliamo del brano “Ora e qui”, tra l’altro questa è la prima volta che canti in italiano dopo l’esperienza di Sanremo Giovani, quindi per te si apre un vero e proprio nuovo capitolo dal punto di vista artistico….
Si assolutamente! Questo è il mio periodo in italiano e sto cercando di fondere il mio soul con la lingua italiana ed è tutto in divenire, un esperimento.
Dopo ci sarà anche un album? Puoi anticiparci qualcosa? Quali sonorità troveremo?
Sì, dopo ci sarà un ep la cui uscita è prevista per l’11 febbraio. Sarà un crescendo anche album, varie velocità, varie cose. Non ti spoilero troppo. Sarà metà in inglese e metà in italiano e tutto da fare live!
Troveremo anche pezzi intimi al pianoforte?
Si assolutamente!
Sull’Ariston invece ci regalerai qualche esibizione con il piano o è ancora tutto top secret?
Nella serata delle cover insieme a Rita Marcotulli suoneremo il piano, ma ci sarà anche l’orchestra chiaramente che è quel qualcosa in più che ti dicevo prima.
A proposito della cover perché hai scelto proprio quel brano (My Way di Frank Sinatra)?
Me l’ha proposto il mio producer e io non ho potuto non dirgli di si (ride). Una canzone bellissima che mi rappresenta e mi è sempre piaciuta moltissimo. Rita aggiungerà quel qualcosa in più perché è una pianista, compositrice eccezionale. Ci metteremo il cuore.
Com’è nata la collaborazione con lei?
A noi serviva un grande pianista, io non conoscevo personalmente Rita, le abbiamo scritto abbiamo provato a contattarla e lei è stata molto contenta.
Prima di affrontare il palco ti è stato dato qualche consiglio? Hai avuto modo di incontrare gli altri artisti in gara?
Sì, consigli sì, ma a me basta la tranquillità. Li ho incontrati tutti perché eravamo tutti insieme per il green carpet.
Raccontaci anche l’emozione del Green carpet che hai fatto ieri
Bellissimo! Non me l’aspettavo perché ci hanno portato sotto un tendone e non si capiva cosa dovessimo fare e dove andare. Poi c’era il piazzale davanti l’Ariston allestito, è stato veramente bellissimo!
Dal punto di vista del look invece….
Il look sarà una sorpresa, non te lo spoilero! (Ride)
Tornando sulla musica, hai un’anima molto soul che spicca nei tuoi brani, come fai ad unire tutte le culture che hai dentro di te e come influiscono sulla tua musica e sul tuo modo di cantare?
-Io penso che tutto questo avvenga senza nemmeno pensarci troppo. Molte volte mi metto lì e improvviso senza pensare troppo. Esce diretto sincero tutto quello che ho dentro, il sangue, le origini, quello che ho ascoltato. Tutto insieme si unisce ed esce la canzone.
Quali sono i tuoi riferimenti musicali?
Sono tantissimi, ascolto di tutto e serve sempre ascoltare tanta musica. Da Paolo Nutini ai Dire Straits.
Qualora sia possibile ci sarà anche un tour?
Certo! Qualora sia possibile si, assolutamente senza dubbio!
Fai un in bocca al lupo a te stesso
In bocca al lupo Yuman!