Sanremo 2019, Il Volo: “Ci piacerebbe andare a Tel Aviv” – Video

Il trio italiano che ha conquistato le platee internazionali vendendo milioni di dischi in tutto il mondo, Il Volo, festeggia dieci anni di una lunga amicizia e di musica insieme. Da maggio 2019 a maggio 2020 sono previsti una serie di prestigiosi appuntamenti live che testimoniano l’autentico successo de Il Volo in tutto il mondo in questi dieci anni.

Il Volo si presenta per la seconda volta in gara al Festival di Sanremo con il brano “Musica che resta“.

Ignazio Boschetto, Gianluca Ginoble e Piero Barone del trio hanno vinto il Festival di Sanremo 2015 con il brano “Grande amore” e con lo stesso pezzo hanno rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest 2015, classificandosi terzo.

Avete vinto nel 2015, 4 anni fa, e ritornate da vincitori al Festival. Qual è l’emozione che state provando nel ricalcare questo palco importante?
Ancora più grande perché quest’anno festeggiamo i 10 anni di carriera, 10 anni pieni di musica, di amicizia intensa e sicuramente avere la consapevolezza di avere iniziato tutto 10 anni fa su quello stesso palco, è davvero un qualcosa che ci tocca e che ci fa emozionare.

“Musica che resta”, il brano che presentate in gara, sarà contenuto nell’album “Musica”. Come è nato questo nuovo progetto?
Questo album si chiama “Musica”, uscirà il 22 febbraio e nella stessa data inizieranno i nostri instore e firma copie in tutta Italia. È un album che corona i nostri 10 anni di carriera e rispecchia appieno le nostre tre personalità. Siamo tre artisti, tre cantanti e non abbiamo le stesse idee e gli stessi gusti musicali e, con questo album, abbiamo soddisfatto il nostro desiderio di cantare il nostro genere preferito.

In 10 anni avete viaggiato per il mondo e siete stati ovunque. C’è ancora qualche posto in cui vi piacerebbe visitare?
Sicuramente. Diciamo che non smettiamo mai di sognare e naturalmente vorremo raggiungere più persone possibili con la nostra musica. È la cosa più bella che ci da stimoli e ci da la forza ogni giorno di lavorare e di fare sempre meglio, soprattutto per i nostri fan che ci seguono da 10 anni. Sarebbe bello andare a Tel Aviv e non siamo mai andati in Sud Africa: lì ci sono molti inglesi, molti europei. Ci sono persone che ci aspettano, che ci scrivono da anni, però purtroppo non siamo mai riusciti ad andare. Non c’è mai stata l’occasione.