Forti del successo del loro primo brano insieme, “Irraggiungibile”, Shade e Federica Carta hanno confermato il loro sodalizio artistico gareggiando insieme al Festival di Sanremo 2019 con il brano “Senza farlo apposta”. Ecco cosa hanno dichiarato i due artisti a poche ore dalla finale.
Federica Carta e Shade si presentano per la prima volta in gara al Festival di Sanremo 2019 con il brano “Senza farlo apposta“. Sia per Federica Carta sia per Shade si tratta della prima volta al Festival di Sanremo. Già nel 2017 i due artisti hanno duettato insieme sulle note del brano “Irraggiungibile“, singolo viene certificato triplo disco di platino per aver venduto più di 150mila copie.
Dopo il grande successo di “Irraggiungibile” siete tornati insieme. Come è nata questa canzone e la decisione di partecipare al Festival di Sanremo insieme e per prima volta?
Federica: La canzone è stata scritta da Vito l’estate scorsa, credo, e me l’ha mandata un giorno su whatsapp per farmela ascoltare e chiedermi un parere perché doveva cantarla lui. Poi piano piano mi sono innamorata del pezzo e abbiamo deciso di lavorarci su insieme.
Shade: Era destinata al mio disco e in realtà la questione Sanremo è nata da parte di Federica perché c’era la volontà di provarci, di dire “Perché non ci andiamo a far conoscere anche da una fetta di pubblico più ampia che sicuramente Sanremo potrebbe dare” e allora ho fatto il sacrificio di toglierla dal disco perché avrei avuto piacere di lanciare l’album con questo pezzo. Ho fatto un po’ un salto nel vuoto, non sapevamo se ci avrebbero effettivamente preso, però alla fine è andata bene e abbiamo fatto bene a puntarci.
Nella serata dei duetti, avete cantato con Cristina D’Avena, con la quale avete collaborato anche per “Duets Forever-Tutti cantano Cristina”.
Federica: Esatto, abbiamo collaborato entrambi nel suo ultimo album e anche per questo abbiamo scelto proprio lei per la serata dei duetti perché è stata stupenda con noi, ha una voce pazzesca, un carisma assurdo.
Shade: Volevamo portare qualcuno di non troppo scontato perché avessimo portato il rapper era troppo banale come scelta. Cristina non la considero neanche una cantante, ma è qualcosa di più. È trasversale, un’icona per tutti noi e soprattutto ci ha accompagnato per tutta l’infanzia e non solo, perché io le sigle dei cartoni me le ascolto ancora, e mi fa veramente piacere. È un onore e un onere salire sul palco con lei.
I vostri prossimi progetti: Shade esce “Truman”, la riedizione del tuo album e per Federica uscirà il tuo nuovo album “Pop corn”.
Federica: “Pop corn” esce il 15 febbraio. Ci sono 4 brani scritti da me con altri autori bravissimi. C’è anche “Mondovisione”, brano colonna sonora del film “La befana vien di notte”. Sono contenta che ci sia un pezzo un po’ diverso da tutto quello che ho sempre fatto, però mi sono divertita tanto. È stato scritto da Danti e l’arrangiamento è di Frenetik e Orange3. È diverso da me, però mi piace molto e sono contenta che sia nel disco.
Shade: Ti dico al verità: io questi pezzi li ho scritti apposta per il repack di “Truman” che è uscito ieri tra l’altro e sono veramente contento di aver potuto inserire “Truman” che è la title track del disco. È l’unico pezzo che avevo già e che parla un po’ di me e delal mia vita. In genere scherzo sempre, sempre ironico e divertente, però in quel pezzo lì ho raccontato delle parti che all’inizio quando cito Truman, volevo tenere nascoste, con il repack mi sono detto “Vabbè”. Diciamo che Sanremo è l’ occasione giusta per tirarle fuori e spero che piacciano.