Matteo Faustini porterà sul palco del Teatro Ariston il brano “Nel Bene e Nel Male”, vincitore di Area Sanremo 2019 e in gara al 70esimo Festival di Sanremo nella categoria “Nuove Proposte”. Ecco cosa ci ha raccontato il giorno dopo aver scoperto di partecipare alla kermesse canora di mamma Rai!
Matteo Faustini, classe 1994, è un cantautore bresciano che ha iniziato a muovere i primi passi nella musica fin da bambino, partecipando a diversi concorsi musicali.
Nel 2007 entra a far parte del coro delle voci bianche della Scala di Milano, a 18 anni sente il bisogno di esprimersi attraverso la musica, intraprendendo così un percorso cantautorale e sviluppando una forte esigenza di sperimentazione e ricerca musicale.
Nel 2017 viene selezionato come finalista ad Area Sanremo ed è la voce della tribute band “Smooth Criminals”, con la quale ha portato in giro per l’Europa il mito di Michael Jackson. Negli ultimi due anni, Matteo ha intrapreso la sua carriera di insegnante di scuola primaria e ha scritto più di 50 canzoni, tra i quali “Nel Bene e Nel Male”, scritto insieme a Marco Rettani, vincitore di Area Sanremo 2019 ed in gara al 70° Festival di Sanremo nella categoria “Nuove Proposte”.
È il giorno dopo giorno…
È andata come sognavo. Sono andato a dormire piangendo dalla gioia. Ho sentito i miei genitori stamattina, ma non mi sono ancora svegliato. Devo ancora realizzare. Sembra The Truman Show, è tutto troppo perfetto.
Tra un mese sarai All’Ariston…
Tre minuti nei quali cercherò di comunicare il contenuto della mia canzone. È uno dei brani che preferisco di più a livello di testo. È molto sincero, magari non molto radiofonico, ma è vero. Tutto quello che scrivo, lo provo. Ho tirato fuori tutto quello che sentivo in quel momento.
Com’è andato il percorso di Area Sanremo?
Istruttivo, costruttivo. Abbiamo fatto dei corsi con dei professioni che mi hanno insegnato davvero tanto. Senza quelle lezioni non sarebbe andata così bene la mia esibizione alle Audizioni.
Dopo Sanremo uscirà un album?
Sto preparando il mio EP, ci sono i brani già pronti. Ora ho uno staff dietro di me che crede in me e lavora con me. Credevano in me già da prima ed è bello perché non mi sento solo.