I Desideri a Sanremo Giovani: "Parliamo di cyber bullismo e vogliamo aiutare i giovani" - Video intervista realizzata a Sanremo.
Bellacanzone ha incontrato i Desideri nella giornata di mercoledì 16 dicembre 2020 a Sanremo, qualche ora prima della finalissima di Sanremo Giovani. Solo 6 dei 10 finalisti in gara saranno sul palco del Teatro Ariston il prossimo marzo (insieme ai due vincitori di Area Sanremo). Ecco cosa ci ha raccontato il duo.
Come stanno andando queste giornate?
Molto stressanti, ci sono dei ritmi serrati, però sempre sul pezzo stiamo lavorando. Le prove sono belle intense e non vediamo l’ora di presentare il brano a tutti.
Come state affrontando l’ansia?
Cerchiamo di non pensarci, anche perché solo stare qua è davvero una grande soddisfazione. Già per questo è il nostro Sanremo. Tutto questo non ce l’aspettavamo, ora siamo qui e ce la giochiamo. Speriamo bene.
Cosa significa per voi il Festival di Sanremo?
Lo sognavamo sempre da bambini e siamo ad un passo dal realizzarlo. Siamo increduli di essere qui, manca solo un giorno poi sapremo la verità.
Un ricordo che avete del Festival?
Tutti i nostri amici campani come Rocco (Hunt, ndr), Clemente (Clementino, ndr) che ci sono stati prima di noi. Portiamo un brano molto importante per quanto riguarda la tematica, infatti trattiamo una piaga del nostro tempo come il cyber bullismo e ci teniamo molto a questo messaggio, soprattutto ai ragazzi giovani come noi, agli adolescenti che sono maggiormente sui social. Bisogna dare peso a quello che si scrive.
I vostri fan vi hanno parlato delle loro esperienze in merito a questa tematica?
Tanti ci scrivono che grazie alla nostra musica riescono ad uscire da un momento molto buio e a trovare la forza di denunciare questi atti di bullismo. Siamo felici perché sta arrivando il messaggio che volevamo mandare. Una ragazza ci ha scritto su Instagram, ringraziandoci di aver parlato di questa tematica. I leoni da tastiera sono delle persone piccolissime, vuote.
Come nasce la collaborazione con Tony Maiello?
Ci siamo conosciuti al Wind Summer Festival 2017, poi però non ci siamo visti per un po’ di tempo. Quando abbiamo pensato di parlare di questa tematica, abbiamo contattato Tony e subito lui ha accettato di collaborare.
State già lavorando ad un album?
Abbiamo delle tracce pronte e siamo ancora in fase di scrittura. Vediamo intanto cosa succederà alla finale di Sanremo Giovani.
Come vedete il futuro della musica dal vivo in Italia?
Noi suoniamo tanto, abbiamo fatto tante serate, quindi stare fermi e non avere il pubblico da vicino è complicato. Cantare nei live le canzoni che hai scritto, guardarsi ed emozionarsi insieme ci manca tantissimo.