Folcast a Sanremo Giovani: "Suonare dal vivo con l'orchestra in questo periodo è un privilegio" - Video intervista realizzata a Sanremo.
Bellacanzone ha incontrato Folcast nella giornata di mercoledì 16 dicembre 2020 a Sanremo, qualche ora prima della finalissima di Sanremo Giovani. Solo 6 dei 10 finalisti in gara saranno sul palco del Teatro Ariston il prossimo marzo (insieme ai due vincitori di Area Sanremo). Ecco cosa ci ha raccontato l’artista.
Come stanno andando queste giornate sanremesi tra prove e tamponi?
Tampone solo uno al momento, poi domani ci sarà quello definitivo, perché da lì si vedrà chi sono i negativi e sono quelli che passano (ride, ndr). La situazione è intensa, stiamo facendo tante cose, nonostante il Covid.
Cosa significa per te il Festival?
Il Festival della Canzone Italiana è una cosa grande, significa poter suonare con una band, con un’orchestra e in questo periodo farlo live è un privilegio. Tanti artisti non hanno la possibilità di farlo purtroppo.
Come mai proprio Scopriti come brano da portare al Festival?
Un brano belli, ci crediamo molto ed è stato bello produrlo con Tommaso Colliva. C’è stata anche la collaborazione di Rodrigo D’Erasmo che ha arricchito tutto. Gli ho fatto ascoltare dei brani chitarra e voce e da lì è iniziata la collaborazione.
Come nasce l’idea del videoclip girato da Giacomo Citro?
Cercavamo una location che avesse sia spazi aperti sia spazi chiusi, così venendo da Roma Sud ho pensato che la città del rugby abbandonata fosse il luogo adatto, rispettava questi requisiti e sposava il senso della canzone. Dentro una struttura abbandonata, considerata uno spreco, c’è una sorta di rivincita da tutte le opere d’arte che ci sono all’interno di questa struttura e che arricchiscono quel posto. C’è una rinascita quindi è in linea con il senso della canzone.
Come vedi il futuro della musica dal vivo in Italia?
Penso positivo quindi spero che il prossimo anno si possa continuare a fare almeno quello che si faceva questa estate. Dalle voci che circolano le previsioni sono negative. La ripresa totale, forse, ci sarà nel 2022, quindi anche il 2021 dovrebbe essere bruciato, anche se spero di no, spero di tornare a suonare presto.
Uscirà un album dopo il Festival?
Ho dei brani pronti e presto definiremo come farli uscire. Ora godiamoci Scopriti e la volontà è quella di continuare a fare quello che sto facendo.