Abbiamo incontrato Fadi, in gara al Festival di Sanremo 2020 nella sezione Nuove Proposte. Ci ha raccontato quali sono le sue sensazioni e ci ha anticipato qualcosa del suo album.

Fadi proviene dalla scuola Picicca Records di Brunori Sas e Dimartino, ha deciso di affrontare il palco di Sanremo con “Due Noi“ brano scritto da lui. Fadi, nome d’arte di Thomas O. Fadimiluyi ha 31 anni ed è nigeriano e romagnolo. Infatti proprio in Emilia romagna che sviluppa il suo amore per la musica che lo porta nel 2018 a fare ufficialmente l’ingresso nell’industria discografica.

Nel 2018 pubblica il primo singolo “Cardine“, che ottiene subito un buon riscontro su Spotify entrando nella Viral 50 italiana. Successivamente pubblica i brani “Se ne va” e “Canzone Leggera“, che ottengono sempre un buon riscontro. inoltre partecipa all’album “Faber Nostrum“, nel quale rende omaggio al grande Fabrizio De André cantando “Rimini“.

Fadi è riuscito a concederci un’intervista prima di salire sul palco dell’Ariston. Ci ha parlato dei suoi prossimi progetti futuri e del tour che lo vedrà in giro per l’Italia. Ecco cosa ci ha raccontato.

Come ti sei preparato alla gara?

Come mi sono preparato? Ho continuato a suonare, suonare, suonare, sia sui progetti che sono appena usciti. Ho lavorato sia su progetti appena usciti, l’album appena uscito e sulla canzone stessa. Ho suonato con tutta l’Orchestra, con la band e mi sento pazzesco. Il fatto di sentirsi avvolti nella musica è una figata.

Hai dichiarato di apprezzare molto Nilla Pizzi, Rino Gaetano, come si decantava l’amore nel passato. Secondo te come si è evoluta la scrittura di una canzone d’amore nel tempo?

Sicuramente si è evoluta culturalmente, tutti quanti gli step tecnologici vanno a influire sulla canzone. Ci vorrebbe una lezione per rispondere a una domanda così. Sono molto pane pane, vino al vino, mi sento molto come cantavano in quel periodo, gli urlatori. Io prendo la chitarra e mi sento che devo andare a raggiungere quelle frequenze.

Impressioni sul cast di quest’anno dei 24 big?

Ho incontrato Pelù, ci siamo visti alle prove. Ho sentito la cover di Pelù, poi ho sentito Levante mi è piaciuta tantissim, sono state belle vibrazioni.

Se fossi stato tra i big che cover avresti scelto?

Non saprei… una delle mie canzoni preferite è “E Poi” di Giorgia ma non so se l’avrei portata. Non si scherza mica con Giorgia.

Con chi avresti duettato?

Non lo so, con la stessa Giorgia magari. Lei è super.

Rivelaci qualcosa sull’album, ci sarà un tour?

L’album è uscito il 31, otto tracce una più bella dell’altra. Ci sarà un tour ad aprile con 4 date: Bologna, Roma, Milano, Torino. Non vedo l’ora di suonare,di suonare con la band.