"Argento vivo" è il brano che Daniele Silvestri porta in gara alla sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo che andrà in scena dal Teatro Ariston della città dei fiori dal 5 al 9 febbraio 2018. Per il cantautore romano si tratta della sesta volta nella kermesse canora di mamma Rai.
Daniele Silvestri si presenta per la sesta volta in gara al Festival di Sanremo 2018 con il brano “Argento vivo“. L’annuncio è stato dato nel corso della finale di Sanremo Giovani che è andata in onda a dicembre in prima serata su Rai 1 e in diretta dal Casinò di Sanremo.
La canzone verrà presentata per la prima volta martedì 5 febbraio 2019 nel corso della prima serata della kermesse canora della Rete Ammiraglia in diretta dal Teatro Ariston. Al debutto della sessantanovesima edizione ci sarà l’esecuzione di tutti i 24 brani in gara.
Indice
Chi è Daniele Silvestri
La prima volta di Daniele Silvestri al Festival di Sanremo è stata nel 1995 con il brano “L’uomo col megafono” nella sezione Nuove Proposte che riceve il premio “Volare” della critica per il miglior testo letterario. Torna nel 1999 con il brano “Aria“, incentrato sul tema della vita carceraria, e riceve il premio della Critica “Mia Martini” e quello per il miglior testo.
Nel 2002 è la volta di “Salirò” che si classifica solo quattordicesimo, ma che ottiene un successo di pubblico strepitoso, anche grazie alla messa in scena di un esilarante balletto con l’attore Fabio Ferri. Anche stavolta vince il premio della Critica “Mia Martini”. Nel 2007 arriva quarto con il brano “La paranza“. Infine nel 2013 partecipa con i due brani “A bocca chiusa” e “Il bisogno di te (Ricatto d’onor)“, il primo dei quali passa il turno e prosegue nella gara, classificandosi sesto.
Autori di Argento vivo
Di D.Silvestri – T. Iurcich – D. Silvestri – F. Rondanini – M.Agnelli
Testo di Argento vivo
Il testo è stato reso noto martedì 29 gennaio 2019 sul settimanale Tv, Sorrisi e Canzoni, dove ogni anno vengono pubblicati per la prima volta i testi ufficiali di tutti i brani in gara al Festival di Sanremo.
Ho sedici anni
Ma è già da più di dieci
Che vivo in un carcere
Nessun reato commesso là
Fuori
Fui condannato ben prima di nascere
Costretto a rimanere seduto per ore
Immobile e muto per ore
Io, che ero argento vivo
Signore
Che ero argento vivo
E qui dentro si muore.
Questa prigione corregge e
Prepara una vita
Che non esiste più da
Almeno vent’anni
A volte penso di farla finita
E a volte penso che dovrei vendicarmi
Però la sera mi rimandano a casa
Lo sai
Perché io possa ricongiungermi a tutti i miei cari
Come se casa non fosse una gabbia anche lei
E la famiglia non fossero i domiciliari
Ho sedici anni ma è già da più di dieci
Che vivo in un carcere
Nessun reato commesso là
Fuori
Fui condannato ben prima di nascere
E il tempo scorre di lato ma
Non lo guardo nemmeno
E mi mantengo sedato per
Non sentire nessuno
Tengo la musica al massimo
E volo
Che con la musica al massimo
Rimango solo
E mi ripetono sempre che devo darmi da fare
Perché alla fine si esce e non saprei dove andare
Ma non capiscono un cazzo, no
Io non mi ci riconosco
E non li voglio imitare
Avete preso un bambino che
Non stava mai fermo
L’avete messo da solo
Davanti a uno schermo
E adesso vi domandate se sia normale
Se il solo mondo che apprezzo
È un mondo
Virtuale
Io che ero argento vivo
Dottore
Io così agitato, così sbagliato
Con così poca attenzione
Ma mi avete curato
E adesso
Mi resta solo il rancore
Ho sedici anni
Ma è già più di dieci
Che ho smesso di credere
Che ci sia ancora qualcosa là
Fuori
E voi lasciatemi perdere
Così facile da spiegare
Come si nuota in mare
Ma è una bugia, non si può imparare
A attraversare
Quel che sarò
Nella testa girano pensieri
Che io non spengo
Non è uno schermo
Non interagiscono se li tocchi
Nella tasca un apparecchio
Specchio di quest’inferno
Dove viaggio, dove vivo, dove mangio
Con gli occhi
Sono fiori e scarabocchi in un quaderno
Uno zaino come palla al piede
Un’aula come cella
Suonerà come un richiamo
Paterno il mio nome dentro l’appello
E come una voce materna la
Campanella suonerà
È un mondo nato dall’arte
Per questo artificiale
In fondo è un mondo
Virtuoso
Forse per questo virtuale
Non è una specie a renderlo
Speciale
E dicono
Che tanto è un movimento
Chimico
Un fatto mentale
Io che non mentivo
Che ringraziavo ad ogni mio
Respiro
Ad ogni bivio, ad ogni brivido
Della natura
Io che ero argento vivo in
Questo mondo vampiro
Mercurio liquido se leggi la
Nomenclatura.
Ho, sedici anni ma già da
Più di dieci vivo in un
Carcere
E c’è un equivoco nella
Struttura
E fingono ci sia una cura
Un farmaco ma su misura
E parlano parlano parlano
Parlano
Mentre mio padre mi spiega
Perché è importante studiare
Mentre mia madre annega
Nelle sue stesse parole
Tengo la musica al massimo
Ancora
Ma non capiscono un cazzo, no
E allora
Ti dico un trucco per
Comunicare
Trattare il mondo intero
Come un bambino distratto
Con un bambino distratto
Davvero
È normale
Che sia più facile spegnere
Che cercare un contatto
Io che ero argento vivo
Signore
Io così agitato
Così sbagliato
Da continuare a pagare in
Un modo esemplare
Qualcosa che non ricordo di
Avere mai fatto
Ho sedici anni
Ho sedici anni e vivo in un carcere
Se c’è un reato commesso là
Fuori
È stato quello di nascere
Scheda di Argento vivo
- Daniele Silvestri
- Argento vivo
- di D.Silvestri – T. Iurcich – D. Silvestri – F. Rondanini – M.Agnelli
- Ed. Universal Music Publishing Ricordi/Testardomusic/Curci Edizoni/Germi/Woodworm Pulishing ITalia Milano – Roma
Come ascoltare Argento vivo su Spotify e Amazon Music
“Argento vivo” è disponibile su Spotify e disponibile su Amazon Music.
Come acquistare Argento vivo su iTunes, Google Play e Amazon
“Argento vivo” è disponibile su Google Play per gli utenti Android, è acquistabile su Amazon e si può comprare nello store di iTunes.
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